Le PAGELLE di Brescia - Juve Stabia: Mezavilla fa il Cazzola, Seculin è una garanzia

01.02.2012 07:00 di  Mauro De Riso   vedi letture
Le PAGELLE di Brescia - Juve Stabia: Mezavilla fa il Cazzola, Seculin è una garanzia
© foto di Fotolive

Dopo il buon pari conquistato sotto la bufera di Brescia, ritorna l'appuntamento con le pagelle ai calciatori della Juve Stabia. I voti assegnati contribuiranno all'assegnazione del premio TJS – Player of the Year. Ecco le pagelle di Brescia - Juve Stabia:

JUVE STABIA

Seculin 6,5 – Due interventi non particolarmente complessi, ma decisivi nell'economia del match: nel primo tempo devia in corner di piede il rasoterra sotto misura di Jonathas e nella ripresa neutralizza Foti, che si era liberato in area concludendo debolmente dal dischetto del rigore.

Baldanzeddu 5,5 – Il terzino sardo non sembra attraversare un buon periodo di forma ed anche contro le rondinelle va in sofferenza nel limitare le incursioni di El Kaddouri. In fase propositiva non è preciso, anche se il manto erboso innevato non lo favorisce.

Maury 5,5 – Soffre la fisicità di Jonathas, che vince tutti i duelli aerei e lo mette in crisi anche nell'uno contro uno e negli spazi stretti. Cresce nella ripresa, ma non convince del tutto.

Molinari 6 – Nel primo tempo l'imprevedibilità di Jonathas lo manda in confusione, ma grazie alla sua esperienza prende le misure agli avversari col passare dei minuti, chiudendo ogni spiraglio agli attaccanti bresciani.

Dicuonzo 6,5 – E' lui il migliore del reparto difensivo: imbecca tutte le diagonali e nell'uno contro uno è quasi insuperabile. Vince il duello con Zambelli, ma si becca un ingenuo cartellino giallo nel tentativo di fermare lo scatenato El Kaddouri.

Erpen 6 – Il campo pressochè impraticabile penalizza un calciatore tecnico come lui, ma dai suoi piedi nascono almeno due grossi pericoli per la difesa biancazzurra: prima lancia Raimondi a rete, ma l'esterno fallisce un agevole controllo sprecando tutto, poi impegna Arcari con una magnifica punizione nell'ultimo minuto di recupero. Anche se limitato, resta comunque indispensabile.

Mezavilla 7 – Dovrà abituarsi all'assenza del compagno di reparto Cazzola, ma contro il Brescia lavora per due, arginando gli attacchi avversari e creando pericoli in fase offensiva. Ingaggia un bel duello con Arcari, che nel finale gli nega la gioia del gol.

Scozzarella 6 – Difficile impostare la manovra in un campo del genere, ma l'ex atalantino si batte con grinta, aiutando Mezavilla nell'interdizione. Dal 29' s.t. Davì 6 – Si mette in mostra per un paio di chiusure puntuali su Jonathas ed El Kaddouri.

Raimondi 6,5 – Nella prima frazione è l'uomo più pericoloso delle vespe, contribuendo a ravvivare la manovra col suo dinamismo e la sua grinta. Mostra di essere in buona forma, anche se pasticcia un po' sotto rete.

Danilevicius 5,5 – Dovrebbe far valere il suo fisico in un campo così pesante, ma De Maio lo annulla quasi del tutto nel gioco aereo. Si batte con determinazione, ma fallisce una buona occasione per portare in vantaggio i suoi dopo pochi minuti. Dal 33' s.t. Falcinelli 6 – All'esordio, in pochi minuti mostra discrete doti in fase di possesso palla e nei duelli fisici.

Sau 5,5 – Il folletto sardo non è a suo agio nella bufera del Rigamonti e non entra mai in partita. Si fa notare soltanto per alcuni ripiegamenti in fase difensiva. Gara di grande sacrificio e sofferenza per lui. Dal 41' s.t. Beretta s.v.

All. Braglia 6,5 – Non ha digerito la cessione di Cazzola, ma ormai è abituato a fare di necessità virtù. Anche nella neve lombarda la sua Juve Stabia scende in campo con la giusta determinazione e sfiora il successo nel finale. La formazione di partenza è quasi obbligata, date le assenze, ma la squadra è come sempre corta e ordinata nei reparti.

BRESCIA : Arcari 7; Martinez 6,5; De Maio 6,5; Caldirola 6; Zambelli 5,5; Mandorlini 6; Budel 5,5; Dallamano 6 (21' s.t. Foti 5); Daprelà 6; El Kaddouri 6,5; Jonathas 6,5. All. Calori 6.