Le PAGELLE di Juve Stabia - Grosseto: Danucci ispirato, Scognamiglio intraprendente

Dopo il pareggio a reti bianche al 'Menti' contro il Grosseto, tornano le pagelle ai calciatori della Juve Stabia. I voti assegnati contribuiranno all'assegnazione del premio TJS – Player of the Year. Ecco le pagelle di Juve Stabia - Grosseto:

JUVE STABIA

Seculin 6 – Riscatta un paio di uscite non impeccabili nella prima frazione con un bell'intervento nel finale di gara sul bolide dalla distanza di Ronaldo.

Baldanzeddu 5,5 – Sembra poco concentrato e si concede qualche amnesia difensiva, lasciando liberi Alfageme e Olivi che non sfruttano le occasioni a disposizione. Poco propositivo anche in fase di spinta sulla fascia.

Maury 6,5 – Per tre volte da ultimo uomo salva le vespe, sventando un grosso pericolo sul tentativo di dribbling di Alfageme ai danni di Seculin. I movimenti del pacchetto arretrato non sembrano coordinati, ma nell'uno contro uno il difensore belga è insuperabile.

Scognamiglio 6 – Alla prima da titolare dopo tre mesi di assenza, si rivela a sorpresa il più intraprendente dell'attacco stabiese: sfiora il gol per due volte nel primo tempo, ma Viotti si supera nel respingere le sue conclusioni ravvicinate. Dove l'estremo difensore toscano non può arrivare, però, ci pensa la traversa ad impedirgli la gioia della marcatura personale. Il suo impatto fisico in difesa si avverte in maniera evidente, ma una sua indecisione piuttosto netta per poco non consente ad Alfageme di castigare le vespe nel corso della seconda frazione.

Dicuonzo 5,5 – Deve fronteggiare due avversari scomodi come Mancino, dotato di un passo lento ma di piedi buoni, e Formiconi, rapido e scattante, e spesso si fa travolgere dalla furia agonistica del terzino biancorosso, rientrato con grande determinazione dopo un lungo infortunio. Si riprende nel finale, prendendo finalmente il sopravvento sulla sua corsia di competenza.

Erpen 6 – Nella prima frazione è il più ispirato dei suoi, con trame e geometrie che mettono in difficoltà la difesa toscana. Cala nella ripresa e Braglia lo richiama in panchina dopo 20 minuti. Dal 21' s.t. Tarantino 5 – La sua classica finta non sortisce mai l'effetto sperato, ma qualche punizione insidiosa crea patemi alla difesa del Grosseto. Ha nei piedi l'occasione per portare in vantaggio le vespe al 43' della ripresa, ma non è freddo dal dischetto e si fa ipnotizzare da uno strepitoso Viotti. Per fortuna delle vespe, la freddezza non gli è mancata poco meno di un anno fa a Benevento...

Danucci 6,5 – E' carico e voglioso di mettersi in mostra dopo mesi trascorsi fra panchina e tribuna. Il desiderio di riscattare una stagione sfortunata è palese e il centrocampista stabiese appare particolarmente ispirato con lanci pennellati e cambi di gioco sempre precisi. Si batte con grinta anche in fase di interdizione, ma cala nel finale.

Di Tacchio 6,5 – Il mediano pugliese sfodera una prova di grande sostanza, interpretando al meglio le due fasi del gioco con ottimi risultati in interdizione e in regia. Talvolta, però, appare un po' macchinoso nella corsa e in fase di possesso palla.  Dal 24' s.t. Caserta 6 – Tenta di rendersi pericoloso con i suoi inserimenti, ma all'impegno non corrisponde un'adeguata buona sorte.

Zito 5,5 – Da diverse gare non riesce a distendersi nelle sue proverbiali progressioni, con cui è solito tagliare in due le difese avversarie. Quando finalmente trova lo spiraglio per mettersi in moto, si allunga per due volte la sfera, consentendo a Viotti di anticiparlo.

Mbakogu 6 – Un primo tempo da dimenticare fa da contraltare ad una seconda frazione molto positiva, in cui va vicino al gol con un bolide dalla distanza e si procura un calcio di rigore con una bella azione personale.

Sau 6 – Non appare brillante a causa di una forma fisica precaria, dovuta ai postumi della distorsione al ginocchio. Non trova mai lo spazio per rendersi pericoloso in zona gol, ma si prodiga in fase di appoggio ai compagni, che possono avvalersi dei suoi deliziosi assist. Ammonito, salterà per squalifica la trasferta di Gubbio. Dal 17' s.t. Falcinelli 5,5 – All'attaccante umbro manca un po' di freddezza sotto porta. Ha nei piedi l'occasione per sbloccare il risultato negli istanti finali, ma temporeggia troppo, consentendo alla difesa di ripiegare, anche se in maniera scomposta ai suoi danni. L'età è dalla sua parte, ma il ragazzo sembra avere bisogno di tempo e fiducia per sbloccarsi e abituarsi ai ritmi del torneo cadetto.

All. Braglia 6 – Opera un turnover piuttosto consistente, ma non rinuncia ad attaccare. La Juve Stabia, anche senza obiettivi reali alla portata, comanda il gioco per lunghi tratti, andando vicina al successo nei minuti finali del match, frenata solo da un prodigioso Viotti.

GROSSETO: Viotti 8; Formiconi 6,5; Olivi 5,5; Antei 6; Calderoni 6; Mancino 6; Crimi 6; Ronaldo 6; Esposito 5,5 (21' s.t. Caridi 6); Alfageme 6 (38' s.t. Sforzini s.v.); Curiale 5 (32' s.t. Misuraca s.v.). All. Ugolotti 6.