Le PAGELLE di Juve Stabia-Sampdoria: Seculin miracoloso, Danilevicius è provvidenziale

Serata super per la Juve Stabia che elimina la Sampdoria e avanza in Tim Cup. Successo arrivato soltanto ai calci di rigore, ma con una prestazione che supera ogni più rosea aspettativa. Torna l'appuntamento con le PAGELLE di TuttoJuveStabia e con esse il concorso "TJS - Player of the year". Attraverso una speciale classifica che terrà conto, attraverso diversi coefficenti, delle singole prestazioni dei calciatori impiegati da Piero Braglia, premieremo il miglior calciatore dell'anno con il premio TJS - Player of the year.

Juve Stabia

Seculin 8 -  Pochi ma buoni. Sembra essere questo il motto di inizio stagione. Ottimo intervento nel primo tempo su un tiro di Estigarribia da fuori area, poi si esalta con giocate di piede al servizio dei suoi compagni. Sul goal poteva fare ben poco, ma para due rigori a Poli e Maxi Lopez che regalano la qualificazione alle Vespe.

Dicuonzo 6,5 - Gioca la sua diligente partita contenendo le sortite di De Silvestri e Kristicic. Si presenta sul dischetto nel momento cruciale e non fallisce.

Figliomeni 6,5 - Ottimo debutto a Castellammare. Con al fianco Scognamiglio sfodera una prestazione super, dando dimostrazione della sua forza. Controlla le incursioni degli avanti doriani e non va mai in affanno.

Scognamiglio 7 - Una roccia. Il capitano è insuperabile: annulla Pozzi nel primo tempo, sostituito nella ripresa da Lopez che gli crea pochissimi grattacapi, eccezion fatta per il gol subito. Preciso dal dischetto. Perfetto!

Baldanzeddu 6,5 - Davanti c'è Zito e il buon Ivano mantiene la sua posizione, ma quando decide di galoppare sulla fascia, pennella cross a ripetizione. Una spina nel fianco della Sampdoria. Contiene alla perfezione Estigarribia.

Acosty 7 - La freccia è partita. Corre e sfugge a tutti. Mostruosa la sua capacità di allungo, brucia tutti gli avversari che cercano di fermarlo. Dopo Frosinone, una conferma per Braglia...Maxwell c'è!

Mezavilla 7,5 - Se non ci fosse stato Seculin, sicuramente sarebbe stato il miglior giocatore della serata. Forza fisica, visione di gioco e tempi di inserimento perfetti. Peccato per il goal, sarebbe stata la ciliegina sulla torta e, pur avendo avuto sul piede tre occasioni, non è riuscito a ribadire in rete. (40' st Erpen 6,5 - Horacio entra a 5' minuti dal termine dei tempi regolamentari, ma ha i supplementari per cercare di dimostrare il suo valore. Non riesce ad entrare in partita a pieno, ma quando si presenta dal dischetto per il primo rigore, sfodera il suo "cucchiaio" spaventando Braglia e tutti i tifosi).

Jidayi 7 - Sembra essere lui il veterano di questa squadra. Non sembra affatto, invece, che ha all'attivo soltanto due partite nel centrocampo di Braglia. Sicuro dei suoi mezzi, corre, illumina e regala l'assist per il goal del pari a Tomas Danilevicius.

Zito 6,5 - Un pò sotto al livello della sontuosa partita col Frosinone, ma il buon Antonio dà il suo contributo fatto di tanta corsa e pungendo sempre nei fianchi la difesa ospite. (44' Agyei 6 - Non riesce ancora ad entrare nel meccanismo rodato di mister Braglia. Corre, ma spesso sembra farlo non ancora con i tempi giusti. Le qualità ci sono, diamogli il tempo).  

Bruno 6,5 - Al 29' del primo tempo sfugge alla difesa, lanciato nello spazio, solo davanti a Romero, ma si fa recuperare gettando al vento il possibile vantaggio. Ma che dire, Sasa tiene palla, la nasconde alla difesa, fa salire i compagni ed è sempre presente in area di rigore, pronto a saltare di testa.

Mbakogu 6 - Braglia gli dà fiducia, ma Jerry appare un po' in difficoltà e con le idee piuttosto confuse. Si impegna molto, ma  non sempre riesce a dare alla squadra il contributo che ci si aspetta. (40' st Danilevicius 7,5 - Le critiche piovutegli addosso lo hanno caricato e Tomas mostra tutta la sua forza. Sembra in forma e segna al volo, su cross di Jidayi, l'1-1. Regala il passaggio del turno con il rigore decisivo)

All. Braglia 7 - Venerdì in conferenza ha dichiarato che: "su 10, 9 volte e mezzo avrebbe vinto la Sampdoria", si sbagliava. Prepara a pennello la sua partita e lo dimostra nei particolari, creando problemi a Ferrara, che debutta sulla panchina della Samp, in una gara ufficiale, con una sconfitta.

Sampdoria 

Romero 6; De Silvestri 6, Gastaldello 6 (4’ sts Castellini s.v.), Costa 5,5, Rossini 5,5; Munari 5,5, Obiang 6,5, Poli 6,5; Krsticic 5,5 (41’ st Soriano 6), Pozzi 5 (1’ st Maxi Lopez 6,5), Estigarribia 6. All. Ferrara 6