Le PAGELLE di Juve Stabia - Sassuolo: Danucci è ispirato, Tarantino chiude in bellezza

27.05.2012 08:00 di  Mauro De Riso   vedi letture
Nazzareno Tarantino
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Nazzareno Tarantino
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

La sconfitta interna contro il Sassuolo nel giorno della festa gialloblù rappresenta anche l'ultimo appuntamento stagionale con le pagelle ai calciatori della Juve Stabia. I voti attribuiti nel corso di questo avvincente campionato hanno contribuito all'assegnazione del premio TJS – Player of the Year ad Ivano Baldanzeddu. Ecco le pagelle di Juve Stabia - Sassuolo:

JUVE STABIA

Colombi 6 – Un paio di buoni interventi, ma anche tre gol subiti nel corso della ripresa, su cui tuttavia le sue responsabilità sono davvero nulle. Il finale di stagione riscatta un anno ricco di alti e bassi.

Baldanzeddu 6 – In un reparto difensivo che nella ripresa traballa a vista d'occhio riesce sempre ad emergere con la disinvoltura di un veterano. Chiude, spinge e crossa, anche se ogni tanto si distrae e lascia praterie a Boakye e Missiroli.

Maury 6 – Per un'ora rappresenta un baluardo insormontabile per gli attaccanti emiliani che sbattono contro i suoi tackle sempre precisi e le sue chiusure grintose e decise. Si lascia travolgere insieme ai compagni dall'ondata neroverde nella mezz'ora finale.

Scognamiglio 5 – Il ritorno in campo post-infortunio non è stato brillantissimo e il vice-capitano delle vespe palesa ancora le scorie derivate dal lungo periodo di inattività. Tante ingenuità nel corso dei 90', ma anche la garanzia che la solidità difensiva nella prossima stagione dovrà fondarsi sul suo recupero a piano regime.

Dicuonzo 5,5 – Si trova di fronte un avversario scomodo come Troianiello e nel primo tempo riesce a contenerne le avanzate, ma nella ripresa il trequartista napoletano diventa un vero e proprio incubo per lui.

Caserta 5 – Deludente il suo impatto sul match. Non entra mai in partita e per lunghi tratti è assente del tutto dalla manovra, sebbene il ruolo di mezz'ala debba calzargli a pennello.

Danucci 6 – E' il più ispirato dell'intera compagine gialloblù nel corso della prima frazione ed una sua invenzione pesca Sau a tu per tu con Pomini, ma l'attaccante sardo non riesce ad infilare il portiere emiliano. Detta i tempi del centrocampo con sagacia tattica, ma un lieve infortunio lo costringe al cambio nell'intervallo. Dal 1' s.t. Molinari 5 – Il suo ingresso in campo non coincide col momento migliore delle vespe e Missiroli lo brucia in occasione del secondo gol del Sassuolo. Sbanda insieme ai compagni di reparto, ma tutta la squadra dà l'impressione di essere già in vacanza nel corso della seconda frazione di gioco.

Di Tacchio 6 – E' forse la nota più lieta dei gialloblù in un finale di stagione nel complesso poco brillante. Fisico, tecnica, tiro e intelligenza tattica lo rendono un centrocampista completo, anche se un po' lento nei movimenti e nella corsa. Anche contro il Sassuolo mostra gran parte del suo repertorio e regge l'urto di Cofie e Valeri con grande temperamento.

Falcinelli 5,5 – Sfiora il gol dopo pochi minuti e si batte con grinta nelle prime battute del match, poi si eclissa dalla manovra e scompare dal gioco. La continuità di prestazioni ha giovato alla sua crescita, ma il vero banco di prova per lui sarà rappresentato dalla prossima stagione, in cui sarà atteso dalla definitiva consacrazione. Dal 15' s.t. Tarantino 6,5 – Si congeda dal suo pubblico dopo due anni e mezzo ricchi di soddisfazioni e lo fa nel migliore dei modi con un bel gol che riscatta il rigore fallito contro il Grosseto e una stagione caratterizzata da poche presenze e tanta tribuna. Lascia un ottimo ricordo ai suoi tifosi e imprime l'ultimo sigillo della sua entusiasmante avventura in gialloblù.

Sau 5,5 – Prova in tutti i modi a suggellare la sua straordinaria stagione con un'ultima perla, ma Pomini gli nega la gioia del gol nel primo tempo. Non è in giornata, ma riesce ugualmente a sobbarcarsi tutto il peso dell'attacco sulle spalle. Il pubblico lo acclama e il grande protagonista dell'eccellente stagione delle vespe ricambia l'affetto. Trovare un sostituto del folletto sardo sarà impresa davvero ardua.

Mbakogu 5 – Prova ad accendersi in un paio di occasioni, ma nel corso della gara è perennemente abulico e svogliato. Dà l'impressione di disporre di un potenziale enorme, ma i suoi limiti caratteriali gli impediscono di sfruttarlo pienamente. L'età tuttavia è dalla sua parte. Dal 31' s.t. Beretta s.v.

All. Braglia 6 – Il condottiero gialloblù fa di necessità virtù e concede spazio alle seconde linee, che reggono bene per un tempo, ma si fanno travolgere nella ripresa da uno straripante Sassuolo. Concede a Tarantino la chance per un'ultima gioia personale prima dell'addio. La programmazione in vista della prossima stagione già è ben avviata.

SASSUOLO: Pomini 6,5; Marzorati 6; Terranova 6,5; Consolini 6; Bianchi 5,5 (12' s.t. Noselli 6); Valeri 6; Cofie 6; Longhi 6 (44' s.t. Piccioni s.v.); Missiroli 7; Troianiello 7,5; Bruno 5,5 (1' s.t. Boakye 6,5). All. Pea 7.