Le PAGELLE di Pescara - Juve Stabia: Baldanzeddu croce e delizia, Dicuonzo imbarazzante

06.03.2012 22:00 di  Mauro De Riso   vedi letture
Ivano Baldanzeddu
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Ivano Baldanzeddu
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Dopo la sconfitta beffarda all'Adriatico contro il Pescara, ritorna l'appuntamento con le pagelle ai calciatori della Juve Stabia. I voti assegnati contribuiranno all'assegnazione del premio TJS – Player of the Year. Ecco le pagelle di Pescara - Juve Stabia:

JUVE STABIA

Colombi 6,5 – Compie due interventi degni di nota nel primo tempo, a cui aggiunge la parata su Kone un istante prima del raddoppio firmato dallo stesso calciatore ivoriano. Non ha colpe in occasione dei gol del Pescara.

Baldanzeddu 6 – Impeccabile per 84 minuti, contiene gli attaccanti abruzzesi con la giusta attenzione e grinta. A pochi minuti dal termine, commette uno svarione clamoroso che libera a rete Kone in occasione del raddoppio del Pescara. Croce e delizia delle vespe, la sua prestazione merita tuttavia la sufficienza piena.

Maury 6 – Controlla con ordine gli attaccanti del Pescara, mostrando sicurezza nel gioco aereo e nei disimpegni.

Molinari 6 – Mostra grande abilità negli anticipi, tenendo a bada con sicurezza il temibile tridente del Pescara. Un po' impreciso nei lanci e nei passaggi, ma determinato nei contrasti.

Biraghi 5,5 – Il terzino del vivaio dell'Inter, schierato a sorpresa sulla sinistra, ha licenza di spingere, ma le sue sortite offensive non sono particolarmente incisive. Fallisce anche una ghiotta occasione sotto rete ad inizio ripresa. Dal 16' s.t. Falcinelli 5 – Entra con la voglia di spaccare il mondo, ma la sua spinta si esaurisce presto ed emergono tutti i limiti tecnici e tattici del giovane attaccante ex Foligno, che non riesce a trovare il giusto posizionamento in campo e spreca anche un'opportunità nei minuti finali.

Dicuonzo 3 – Imbarazzante prestazione dell'esterno torinese, dirottato a destra per fare spazio a Biraghi. Non dà alcun contributo alla fase offensiva, è impreciso nei passaggi, è in balia di uno scatenato Insigne che lo salta con facilità disarmante, ma soprattutto regala un incredibile penalty al Pescara, che risulta decisivo ai fini del risultato: un fallo di mano, che definire ingenuo è un eufemismo, sul vertice sinistro dell'area gialloblù che spiana la strada agli abruzzesi verso la vittoria.

Mezavilla 5,5 – Il centrocampista carioca appare un po' in calo dopo diverse partite da dominatore assoluto della zona mediana del campo. Non riesce a contenere la velocità delle mezz'ali abruzzesi, risultando poco incisivo in fase di interdizione. Prova a più riprese a trovare la via del gol, ma non è preciso in fase conclusiva.

Caserta 6,5 – L'avvio di gara dell'esperto centrocampista è davvero entusiasmante: recupera palla e imposta con grande sicurezza e mostra anche una buona condizione atletica. Si spegna col passare dei minuti, costringendo Braglia alla sostituzione nel finale. Dal 26' s.t. Danilevicius s.v.

Zito 5,5 – Dopo un primo tempo davvero in ombra, nella ripresa cerca di reagire imprimendo il suo ritmo alla partita e sembra a suo agio anche nell'inedito ruolo di interno di centrocampo. Il suo impatto sulla gara, tuttavia, non è determinante.

Mbakogu 4,5 – Dopo l'exploit realizzato nella mezz'ora disputata contro la Nocerina, appare abulico e svogliato, rinunciando alla corsa e agli scatti che costituiscono il suo principale marchio di fabbrica. L'unico suo lampo è l'assist per Biraghi, che il terzino stabiese spreca. Dal 26' s.t. Raimondi 5,5 – Ancora una volta vorrebbe risolvere la partita da solo, ma fa molta confusione. Regala un assist delizioso per la testa di Falcinelli, ma la mira dell'attaccante proveniente dal Sassuolo lascia a desiderare.

Sau 6,5 – Vista la scarsa vena di Mbakogu, è costretto a fare tutto da solo in attacco, ma è sorretto da una condizione atletica davvero buona e mette in crisi la difesa biancazzurra con le sue giocate e la sua velocità. Reclama per un paio di contatti sospetti in area e sfiora il gol nel finale, ma Anania è prodigioso nella respinta.

All. Braglia 5,5 – Prova ad inventarsi nuove soluzioni tattiche con la difesa a 3, ma la scelta di schierare Dicuonzo a destra in luogo di Erpen si rivela infruttuosa. Biraghi non punge e Mbakogu incappa in una prova deludente e nemmeno i cambi danno la svolta alla partita. La squadra, tuttavia, non demerita nel complesso ed i recuperi di Scognamiglio ed Erpen renderanno la vita più facile al tecnico toscano in vista delle prossime delicatissime sfide.

PESCARA : Anania 7; Zanon 6; Romagnoli 6; Capuano 6; Balzano 6,5; Nielsen 6; Verratti 6 (30' s.t. Kone 7); Cascione 5,5; Sansovini 5,5 (14' s.t. Martin 5,5); Immobile 6,5; Insigne 7. All. Zeman 6.