Braglia: "Situazione difficile, ma la matematica non ci ha ancora condannati. Pavoletti? Si limiti a giocare a calcio..."

04.04.2014 15:32 di  Redazione TuttoJuveStabia  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Francesco Somma
Braglia: "Situazione difficile, ma la matematica non ci ha ancora condannati. Pavoletti? Si limiti a giocare a calcio..."
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© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

"La situazione della Juve Stabia è difficile, ma dobbiamo onorare il campionato da qui alla fine, gara dopo gara". E' questo, in sintesi, il pensiero del trainer gialloblu Piero Braglia alla vigilia del match casalingo contro il Varese. Juve Stabia ormai con un piede e mezzo in Lega Pro, ma ancora non condannata dalla matematica: "E' giusto provare a dare continuità alle prestazioni passate che, nonostante i risultati scarsi, sono state molto positive. Del resto, non siamo ancora matematicamente retrocessi". Proprio col Varese, nella gara dell'andata all'Ossola, la Juve Stabia sfiorò una vittoria che avrebbe potuto segnare la svolta del campionato. A trenta secondi dalla fine, però, una papera di Calderoni regalò il pareggio ai padroni di casa: "E' inutile starne a parlare: con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Per tutto l'arco della stagione abbiamo regalato punti ai nostri avversari facendoci gol da soli. Il nostro problema più grande è che ormai ci siamo abituati alla sconfitta, tant'è che spesso non ci facciamo neanche più caso". Ex di turno della gara sarà l'attaccante biancorosso Leonardo Pavoletti che in settimana ha rilasciato alcune dichiarazioni al vetriolo riguardo all'esperienza in gialloblu. Piero Braglia dal canto suo, prova a dare una versione diversa dei fatti: "Consiglio a Pavoletti di limitarsi a giocare a calcio. Se ha voglia di esultare in caso di un suo gol faccia pure, ma non vada in giro a dire che a Castellammare nessuno ha voluto valorizzarlo. Era partito molto bene, salvo poi infortunarsi. Al suo rientro ho provato più volte a mandarlo in campo ma si è sempre mostrato restio perchè non si sentiva all'altezza di rimpiazzare Corona". Nel frattempo la Juve Stabia è costretta a fare i conti con le numerose assenze. In particolare pesano come un macigno le defezioni, causa squalifica, di Contini e Zampano: "E' un peccato perchè erano i giocatori più in forma del momento, vedremo di rimpiazzarli al meglio anche considerando le condizioni fisiche degli altri elementi in rosa".