Siracusa-Juve Stabia 3-2. Harakiri gialloblù, alle vespe non basta una doppietta di Paponi

In un clima di festa per una sfida tra due tifoserie legate da un forte gemellaggio, la Juve Stabia, in vantaggio per 2-0 a metà primo tempo, subiscono una clamorosa rimonta ed escono sconfitte dal “Nicola De Simone” di Siracusa. Di Paponi entrambe le marcature gialloblù, prima su calcio di rigore e poi con una violenta conclusione al volo su assist di Rosafio. Al 29', un minuto dopo il gol del raddoppio gialloblù, gli aretusei accorciano le distanze con Scardina, il quale approfitta di uno svarione di Morero e di testa firma la rete dell'1-2. L'inerzia della gara cambia completamente e al 3' della ripresa è Catania, lasciato colpevolmente libero al centro dell'area stabiese, a ristabilire l'equilibrio. All'8' ancora l'attaccante ex Nocerina si vede annullare per fuorigioco il gol del sorpasso. Le vespe sono frastornate, non riescono più a far circolare la sfera con lucidità e al 32' arriva la doccia fredda: dal limite dell'area Spinelli lascia partire un bolide che si infila all'incrocio, mandando in estasi il pubblico di casa. Nel finale i leoni sfiorano anche il 4-2 con De Silvestro, ma stavolta Russo chiude la porta.

SIRACUSA (4-2-3-1)

Santurro; Sciannamè, Pirrello, Turati, Dentice; Spinelli, Toscano; Dentello Azzi (23' st De Silvestro), Catania, Valente (45' st Russo); Scardina (37' st De Respinis). All.: Sottil.

A disp.: Gagliardini, Malerba, Diakitè, Longoni, Persano, Cossentino.

JUVE STABIA (4-3-3)

Russo; Lisi, Morero, Santacroce, Giron; Salvi (36' st Ripa), Capodaglio, Mastalli (8' st Matute); Cutolo (16' st Allievi), Paponi, Rosafio. All. Fontana.

A disp.: Bacci, Tabaglio, Marotta, Mannari, Camigliano, Izzillo, Esposito.

ARBITRO: Luca Candeo di Este

ASSISTENTI: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Agostino Maiorano di Rossano

AMMONITI: Turati (S); Santacroce, Lisi, Rosafio (JS)

MARCATORI: 12' pt rig. e 30' pt Paponi (JS); 31' pt Scardina, 3' st Catania, 32' st Spinelli (S)